Scorpaena maderensis Valenciennes, 1833

 

Regno: Animalia  - Phylum: Chordata - Classe: Actinopterygii - Ordine: Scorpaeniformes - Famiglia: Scorpaenidae - Genere: Scorpaena

Nome italiano: Scorfanotto di Madeira  

Nome inglese: Madeira rockfish  

Nome regionale: Scurpena (nome generico)

Taglia minima di cattura: 0 cm *

 

 

Descrizione: Il riscaldamento delle acque marine e i collegamenti artificiali o naturali (stretto di Gibilterra, canale di Suez) tra il mar Mediterraneo ed altri mari favoriscono l'ingresso e la permanenza di specie particolari e non endemiche nel Mediterraneo. Tra esse vi sono alcuni pesci come lo scorfanotto di Madeira che, occasionalmente, vengono osservati o pescati nel Mediterraneo. Si tratta di un piccolo scorfano, di lunghezza massima pari a 15 centimetri circa, che non presenta la depressione occipitale, comune negli altri scorfani endemici. Il colore può essere bruno o talora rossiccio con poche estroflessioni sulla cute e spesso fasce scure irregolari distribuite sul corpo. La coda presenta due fasce verticali scure, di cui una alla base e una a circa metà della pinna caudale. Gli occhi sono grandi e sulla pelle che li riveste sono presenti numerose e corte appendici sfrangiate. Presenta spine nelle diverse pinne: nella dorsale queste formano il IV° e V° raggio, nella ventrale il primo raggio e nell'anale il II° raggio. Si può trovare lungo la costa, sino a - 50/ - 70 metri, e si nutre di pesci e crostacei che cattura soprattutto grazie alla tecnica dell'agguato, messa in atto, in modo simile agli altri scorfani, sfruttando le sue capacità mimetiche.